cronaca

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A due settimane dalla condanna a quattro anni per avere perseguitato la moglie gettandole anche acido cloridrico in faccia, torna a casa. Il giudice ha attenuato la misura cautelare accogliendo la sua richiesta di uscire dal carcere per rimanere in custodia cautelare a casa, a Marassi.

La sentenza di condanna in primo grado per l'uomo è stata pronunciata il 17 gennaio scorso. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di stalking aggravato e lesioni aggravate. Il pm Giovanni Arena aveva chiesto a suo carico cinque anni di reclusione. Il giudice aveva ridotto la pena a quattro.

L’avvocato Stefano Sambugaro, che difende il manovale edile, ha annunciato che farà appello per ottenere l’assoluzione. Toscano si dice innocente e giura che al momento dell’aggressione si trovava a casa, con la figlia minore, che però dormiva. Secondo la ricostruzione effettuata dalla procura, l'uomo, disoccupato da qualche tempo, la mattina del 12 agosto scorso, al culmine di un periodo di persecuzioni nei confronti della moglie, sarebbe uscito da casa all’alba, avrebbe raggiunto Mimma Foti al lavoro, al Galliera, e le avrebbe gettato dell’acido cloridrico in faccia, scappando e rientrando a casa. E sarebbe rientrato in casa in tempo per rispondere a una telefonata.