"Non capisco il gesto del presidente del porto di Genova Luigi Merlo e mi auguro che torni sui suoi passi perché serve il contributo di tutti per superare questa impasse". Lo detto il responsabile infrastrutture del Nuovo centrodestra, Luigi Grillo, da sempre impegnato sui temi della portualità e sulla modifica della legge 84/94, in merito alle dimissioni del numero uno dell'Authority di Genova dalla carica di vice presidente vicario di Assoporti, l'associazione nazionale dei porti liguri che ha presieduto fino a pochi mesi fa.
"Registro che il Senato ha approvato all'unanimità un disegno di legge di riforma della portualità frutto di nove anni di lavoro, e da 12 mesi a questa parte si fa un gran parlare sui giornali ma ancora da parte del Governo che ha detto di non gradire il testo licenziato da Senato, non c'è stata formalmente alcuna iniziativa modificativa di quel testo. Aspetto proposte formali, emendamenti, invece che sfogarsi sui giornali".
porti e logistica
Dimissioni Merlo da Assoporti, Grillo: "Non lo capisco, ci ripensi"
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