cronaca

17 secondi di lettura
Il procuratore generale indiano G.E. Vahanvati ha presentato alla Corte Suprema l'opinione del governo favorevole ad abbandonare il "Sua Act" per la repressione della pirateria, ma ha chiesto che i capi di accusa vengano formulati dalla polizia Nia.

Richiesta a cui si è opposta la difesa. Il giudice ha fissato una nuova udienza tra due settimane.