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Il Consiglio di Amministrazione di Finmeccannica ha approvato il nuovo modello organizzativo e operativo del gruppo per il settore Aerospazio, Difesa e Sicurezza.

Il nuovo modello-si legge in una nota-rappresenta un passo avanti nel percorso di consolidamento della governance in attuazione di quanto già previsto dal Piano Strategico di Finmeccanica di maggio 2013,. Obiettivi fondamentali di questo piano sono il riassetto, il rilancio e lo sviluppo del settore, la concentrazione nel settore con la cessione di Ansaldo Energia ed il previsto deconsolidamento del settore Trasporti, il rafforzamento della governance, attraverso interventi mirati ad accorciare la linea di controllo, rendere l’organizzazione più efficace e migliorare l’efficienza della gestione.

Ma come verrà attuato questo modello?

A Finmeccanica viene attribuito nuovo ruolo di indirizzo e controllo strategico delle Aziende interessate,azione che dovrebbe consentire di conseguire maggiore efficacia nell’attività industriale e nella gestione del portafoglio prodotti dei singoli business.

E’ previsto poi un maggior coordinamento di gestione tra la Capogruppo e le società operative, delle attività connesse al prodotto, ai mercati, all’esecuzione degli ordini e al service nelle aree Elicotteri, Aeronautica, Elettronica per la Difesa e Sicurezza e Sistemi di Difesa.

Infine il modello prevede la verticalizzazione delle Funzioni di Supporto che garantisce l’armonizzazione delle procedure, il rafforzamento della governance e l’identità di Gruppo.

Restano escluse dalla riorganizzazione le aziende del settore Trasporti destinate al deconsolidamento, le joint venture internazionali del settore spazio e difesa, la controllata DRS Technologies e la Fata, per le quali permarrà la responsabilità diretta della Corporate.