Rientreranno in fabbrica a settembre i 195 lavoratori della Bombardier di Vado Ligure ora in cassa integrazione con un impegno immediato nella realizzazione delle 29 macchine E464 commissionate da Trenitalia e il restyling di carrozze appartenenti alla stessa società del gruppo Fs.
Sono le decisioni condivise tra azienda e sindacati per cercare il prodotto sul quale focalizzare la propria attenzione per il rilancio futuro dello stabilimento affrontate ieri pomeriggio alla Bombardier di Vado. Soddisfazione da parte dei sindacati. "Grazie all'impegno nostro e dei lavoratori - ha spiegato il segretario provinciale della Fiom Andrea Pasa - abbiamo evitato gli esuberi per il futuro".
Ma la preoccupazione resta, Gianni Mazziotta, segretario provinciale della Uilm ha aggiunto:"Per gli anni 2015 - 16 i carichi di lavoro sono tutti da vedere e certamente per il lungo periodo permane alta la nostra preoccupazione".
cronaca
Bombardier Vado, rientro al lavoro per 195 a fine estate
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