Cinque talpe per recuperare il tempo perduto finora. Lo ha annunciato oggi ad Alessandria Walter lupi, Commissario per il Terzo valico, ad un convegno sul tema ospitato ad Alessandria: “Per cercare di recuperare i 14 mesi che scontiamo di ritardo – ha detto a Primocanale - stiamo elaborando un piano che sostituisce lo scavo previsto con mezzi tradizionali attraverso l’utilizzo di cinque talpe che ridurranno considerevolmente il tempo di scavo operando con maggiore sicurezza sia per i lavoratori che per il rispetto dell’ambiente”. Questo sarà possibile perché – continua Lupi – “ci sono diversi punti di accesso lungo tutto il tracciato e in ciascuno di questi verranno calate da due a quattro talpe. Intanto la prima verrà attivata in val Polcevera a settembre”.
Il tempo necessario per il completamento dell’opera è stimato in 90 mesi dall’inizio: “Abbiamo lavorato per rendere quanto più ridotto il rischio che sostanze inquinanti possano creare problemi, un rischio che riteniamo pressoché nullo. Per chi abita nelle zone del cantiere ci saranno un impatto e un disagio contenuto grazie ad un sistema viabilistico importante che stiamo mettendo a punto con la Regione per migliorare al massimo le zone interessate e lasciare nel futuro una viabilità più moderna a chi oggi è costretto a pagare un piccolo disagio”.
porti e logistica
Terzo valico, cinque talpe per recuperare quattordici mesi di ritardo
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