E' mancato nella sua casa di Savignone, il grande tenore Ottavio Garaventa. Minato nel fisico da una grave malattia, il musicista aveva combattuto fino all'ultimo alternando lezioni di lirica alla passione della pittura.
Garaventa ha rappresentato uno dei simboli della cultura genovese, la sua voce si è distinta nei maggiori teatri del mondo tuttavia non aveva mai dimenticato il paese d'origine dove per anni ha organizzato una rassegna estiva con le grandi firme del panorama internazionale.
Ottavio Garaventa lascia la moglie e la figlia Marina, da quasi dieci anni immobile a letto per un virus che le impedisce anche di parlare. Tuttavia combattiva più che mai lei comunica al mondo con il suo computer e in rete è attiva con il nome di principessa sul pisello, titolo di un suo libro autobiografico.
Grazie alla sua collaborazione, venti giorni fa papà Ottavio rilasciò a Primocanale l'ultima intervista:
http://www.primocanale.it/video/viaggio-in-liguria-il-tenore-ottavio-garaventa-59442.html
cultura
Morto il tenore Ottavio Garaventa: cantò in tutti i teatri del mondo
47 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- A Genova una full immersion nel mondo delle arti marziali
- Ente Bacini, Ameri: "Un super bacino per crescere, ci apriamo alla città"
- Palasport Genova "in regola", per pallavolo si "possono smontare i proiettori"
- Sport e alimentazione, cucina ligure tra le migliori per un salutare stile di vita
- Delitto del trapano, la Cassazione respinge ricorso: Verduci non andrà in carcere
- Spaccio di hashish all'ora dell'aperitivo: arrestato rider della droga
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più