Potrebbe essere definita una "pesca miracolosa" quella seguita ai controlli delle capitanerie di porto liguri nel corso delle festivita' natalizie - dal 15 dicembre 2006 -al 5 gennaio 2007. Sequestrati infatti 2.499 chili di pesce. Ben 581 i controlli; 18 le violazioni accertate, per cinque delle qualiè' stata trasmessa notizia di reato alle autoritaà giudiziarie competenti; 150 metri di rete a sciabica sono stati sequestrati; 18.350 euro di sanzioni amministrative sono state comminate dalla guardia costiera. I controlli delle capitanerie di porto si sono concentrati sul rispetto della normativa comunitaria e nazionale in ambito pesca marittima, quali le norme sulla etichettatura e sulle taglie minime dei prodotti ittici e le norme igienico sanitarie sulla filiera commerciale. Le ispezioni, svolte con l'impiego di seicento militari a terra e con mezzi aeronavali, sono state finalizzate al monitoraggio dell'intera filiera per prevenire frodi in commercio a danno dei consumatori. Controlli che sono stati effettuati nei punti di sbarco, punti vendita, pescherie, centri commerciali e ipermercati; i militari del nucleo ispettivo pesca della capitaneria di porto di Genova, inoltre, hanno esteso i controlli anche all'hinterland milanese, in particolare presso il mercato ittico all'ingrosso di Milano ed i venticinque stand esistenti, congiuntamente al personale veterinario.
IL COMMENTO
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Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più