Attentato all'ad di Ansaldo Nucleare Adinolfi, c'è un nuovo indagato
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C’è un nuovo indagato per l’attentato a Roberto Adinolfi, amministratore delegato di Ansaldo Nucleare. I magistrati Nicola Piacente e Silvio Franz, titolari dell'indagine che ha portato alla condanna di due anarchici di area insurrezionalista (Alfredo Cospito e Nicola Gai, 10 anni e 8 mesi il primo; 9 anni e 4 mesi il secondo, in primo grado con rito abbreviato), hanno interrogato Alessandro Mercogliano, casertano di 41 anni, presunto autore del furto della moto utilizzata il 7 maggio 2012 per l'attentato.
Mercogliano si è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo quanto appreso, Mercogliano avrebbe frequentato la casa di Bordighera di Cospito e con lui avrebbe avuto contatti telefonici frequenti in un periodo immediatamente precedente all'attentato. Mercogliano è indagato per concorso nel furto della moto. Ricordiamo che Adinolfi venne ferito con un colpo di pistola ad una gamba davanti alla sua abitazione mentre stava andando al lavoro.
IL COMMENTO
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