Cronaca

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E' stata sancita da un incontro stamani a palazzo San Giorgio di Genova la pace fra Marco Bisagno, presidente degli Industriali genovesi e dei cantieri Mariotti, e il numero uno dell'Autorità portuale Giovanni Novi, dopo le liti dell'ultimo periodo a causa della mancata costruzione a Gneova dei due scafi delle navi ordinate dalla Carnival ai cantieri Mariotti (e che verranno costruiti a Pordenone). Sembra invece garantito l'allestimento nel porto di Genova nella banchina dell'ex superbacino di carenaggio. Nell'incontro, a cui hanno preso parte anche i sindacati e i rappresentanti delle istituzioni locali oltre all'ammiraglio Brusco della Capitaneria di porto, si è parlato di possibili aree da individuare in futuro per garantire più spazi alle riparazioni navali. Oltre a quelle previste nell'Affresco di Piano (tra Porto Petroli e Fincantieri di Sestri Ponente) anche aree delle acciaierie di Cornigliano al confine tra quelle ancora di Riva e quelle della società Per Cornigliano, lungo il Polcevera. Altra novità è la possibilità di acquistare bacini di carenaggio galleggianti da affiancare a queste aree non proprio a stretta vocazione marittima. L'Autorità portuale spera anche che il Pde del Vte di Voltri possa rendersi disponibile nel caso in cui Contship perdesse il ricorso per il sesto modulo.