Nove persone arrestate dalla polizia stradale nelle province di Torino, La Spezia e Massa Carrara nell'ambito di un'inchiesta sul sequestro di autotrasportatori che poi venivano costretti a cedere il proprio carico di metalli, pesce, mobili e altri beni di consumo.
La merce veniva poi rivenduta al dettaglio tramite una società fantasma con sede a Trofarello (Torino). I reati contestati vanno dalla rapina pluriaggravata alla ricettazione, dalla simulazione di reato al sequestro di persona.
IL COMMENTO
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