![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20140430142748-piaggio.jpg)
Confermato anche che parte delle produzioni verranno affidate a un fornitore specializzato già contrattualizzato, il che porterà alla chiusura della produzione a Sestri Ponente. Davanti a questa posizione le trattative con i sindacati si sono rotte: le Rsu hanno abbandonato il tavolo di confronto. Il piano industriale prevede 165 esuberi e 207 esternalizzazioni. "Piaggio Aero comunicherà al Ministero dello Sviluppo economico l'impossibilità di proseguire il negoziato e che ricorrerà ad ogni strumento previsto dalla legge per il salvataggio e il rilancio dell'azienda", si legge in una nota. Confermata la presenza dell'azienda all'incontro del 12 maggio al Mise
.
“Noi avevamo inteso che il confronto di oggi dovesse servire per cercare di modificare il piano industriale e non avallarlo – ha detto a Primocanale Tiziano Roncone, Segretario regionale della Fim Cisl -. E’ chiaro che non essendoci stata alcuna possibilità di intervento non siamo potuti andare avanti. Adesso auspichiamo che nell’incontro a Roma del prossimo 12 le istituzioni ci diano una mano riconoscendo che un’azienda che a Genova ha fatto la storia non può abbandonare il capoluogo ligure”.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale