cronaca

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Illustrare i risultati del bilancio 2013, mostrare proiezioni e trend per il futuro e - il piatto forte - discutere di come “ritarare” il piano industriale dell’azienda in sei-otto settimane per reperire i 150 milioni di euro chiesti dal governo Renzi entro dicembre. Per questo il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi. ha chiamato a raccolta in Viale Mazzini tutta la sua prima linea. Una quarantina di dirigenti ai quali il dg ha confessato che quello che aspetta il vertice della tv di Stato sarà “un lavoro duro e intenso”.

Gubitosi ha dunque stretto le fila e chiamato a raccolta i “colonnelli” (alcuni dei quali hanno preso la parola) prima di andare alla “guerra” della spending review. Una "guerra" che indica come una delle strategie vincenti la quotazione di RaiWay. Ma "i tempi - ha avvertito il dg alle prese con la scelta degli advisor - potrebbero non essere così brevi". Gubitosi avrebbe comunque scongiurato l’ipotesi di tagli lineari ai budget: facili da fare – è la sua filosofia - ma utili solo a mettere in ginocchio le aziende.