
La buonuscita di Pansa, che nel 2013 ha incassato retribuzioni per 1,58 milioni di euro, "è stata determinata in linea con le disposizioni di legge e di contratto applicabili" e "in conformità" con la "politica di remunerazione" di Finmeccanica. All'indennità si aggiungono 80 mila euro a fronte di alcune "rinunce specifiche" concesse da Pansa nell'ambito della risoluzione del rapporto. Per l'ex amministratore delegato e direttore generale di Finmeccanica "non è previsto alcun vincolo di non concorrenza".
IL COMMENTO
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