Chiara Rizzo è arrivata in Italia, a Ponte San Luigi, estradata dalla Francia. Rizzo è stata accompagnata alla frontiera dalla gendarmeria francese.
E' scesa da una Ford bianca con i vetri oscurati con le manette ai polsi ed è stata fatta entrare subito nell'ufficio della Polizia di frontiera per la notifica degli atti giudiziari relativi alla sua estradizione.
"Sono contenta di essere in Italia". Lo ha detto Chiara Rizzo al telefono con la figlia in una breve conversazione dopo essere stata presa in consegna dagli agenti della Dia. Un colloquio di pochi istanti in cui la donna ha semplicemente chiesto alla ragazza come stava lei e l'altro figlio.
Chiara Rizzo ha lasciato gli uffici della polizia di frontiera di Ponte San Luigi intorno alle 12 e, a bordo di una macchina della Dia con i vetri oscurati, ha lasciato la località diretta verso l'aeroporto di Genova dove alle 16 ha preso il volo per Roma e poiè stata trasferita a Reggio Calabria.
E' slittata la trasferta in Liguria dei magistrati della Dda di Reggio Calabria che coordinano l'inchiesta che ha portato all'arresto di Claudio Scajola e di altre sette persone accusate di avere aiutato l'ex deputato di Fi Amedeo Matacena latitante a Dubai dopo una condanna a 5 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
cronaca
Scajola, dopo l'estradizione Chiara Rizzo è arrivata a Reggio Calabria
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