cronaca

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L'ex ministro Claudio Scajola, nel suo interrogatorio ai pm, il cui contenuto è stato secretato, avrebbe detto di essersi informato sulle procedure per il riconoscimento dell'asilo politico in Libano pur senza fare il nome di Amedeo Matacena.

Scajola aveva fatto un'affermazione dello stesso tenore nel corso di una telefonata intercettata dalla Dia con l'imprenditore catanzarese Vincenzo Speziali, che vive in Libano ed è indagato nella stessa inchiesta che ha portato all'arresto dell'ex Ministro dell'Interno.

Nella conservazione, che è agli atti dell'inchiesta, Scajola dice: "Ho fatto già predisporre dai suoi avvocati una richiesta motivata di asilo. Tu pensi che riusciamo a farla accogliere?". Un'affermazione che, secondo la Dda di Reggio Calabria, si riferisce ad Amedeo Matacena.