cronaca

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Si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti ai Pm Giuseppe Bossetti, fermato per l'omicidio di Yara Gambirasio. L'uomo aveva fatto la stessa scelta lunedì scorso dopo il fermo. Slitta l'interrogatorio per la convalida del fermo davanti al gip Ezia Maccora la quale, in vista dell'udienza, avrebbe chiesto ulteriori accertamenti alla Procura. Fra gli accertamenti che il gip sarebbe intenzionata a chiedere al pm in funzione dell'udienza di convalida vi sarebbe anche un prelievo del Dna del padre legittimo di Bossetti. Questo per fugare ogni dubbio sul fatto che, come invece è stato rivelato dagli esami del Dna, il padre non sia Giuseppe Guerinoni, l'autista di autobus scomparso nel 1999 e che, secondo i risultati scientifici, sarebbe appunto il padre di Bossetti.

Intanto le forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire le frequentazioni dell'uomo fermato, attorno alla villetta dove la giovane viveva con la famiglia. Questa mattina, diversi agenti si sono presentati nel paese dei Gambirasio e hanno ripercorso il tragitto che va dalla palestra di via Locatelli, dove Yara è stata vista l'ultima volta, e la sua abitazione in via Rampinelli. Sono stati al solarium Oltreoceano, dove i proprietari hanno raccontato di aver avuto Bossetti come cliente diversi anni fa. Sono stati al Loto caffè, un altro esercizio che dista poche centinaia di metri da casa Gambirasio. Anche qui Bossetti, secondo quanto hanno riferito dei clienti, veniva spesso. ''È una faccia conosciuta - dice oggi la titolare del bar -, ma niente di più. Di qui passa tanta gente, quando abbiamo visto la sua foto sul giornale, però, l'abbiamo riconosciuto''.