cronaca

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Il gup Nicoletta Bolelli ha condannato a due anni di reclusione ciascuno due persone imputate di omicidio colposo per la morte di un operaio di 39 anni che il 9 luglio 2012 rimase folgorato all'interno di una fabbrica di carpenteria metallica di Voltri.


A entrambi è stata concessa la sospensione condizionale della pena subordinata, però, al pagamento di una provvisionale di 60.000 euro in favore dei genitori e del fratello della vittima. Il pm Stefano Puppo aveva chiesto un anno e sei mesi con la condizionale. Gli imputati sono Rosa Spagnolo, nella veste di legale rappresentante dell'azienda (ora in liquidazione) e Gaetano Noviello, in qualità di direttore tecnico dell'officina. La vittima era stata trovata riversa sulla pressa alla quale stava lavorando. L'ing. Tiziano Piacentini di Milano che era stato nominato dal gip per compiere una perizia aveva rilevato notevoli carenze sui dispositivi di sicurezza dell'impianto e aveva concluso che l'infortunio mortale si poteva evitare se le misure di sicurezza fossero state in regola e se la macchina fosse stata dotata di un pulsante di sicurezza che, in caso di pericolo, avrebbe interrotto il lavoro.