
Però Rossetti parla della candidatura di Raffaella Paita e non risparmia l’affondo, senza nominarla direttamente: “C’è chi si candida e chi è disponile a candidarsi. Tutto è legittimo, c’è chi ritiene magari spinto da altri che lo hanno aiutato a candidarsi, di dover scendere in campo. Io sono sempre stato prestato alla politica e darò una mano a tutti coloro che me lo chiederanno”.
E aggiunge: “Io l’ansia di essere candidato non ce l’ho. L’importante è capire se lavoriamo per affermarci o se lavoriamo per affermare la Liguria. Io sono per la seconda ipotesi”.
E ancora: “Penso che una candidatura molto anticipata rispetto alla scadenza comporti il rischio di lavorare molto sull’affermazione del futuro e sull’affermazione di se stessi. Ma non è un giudizio, è legittimo, io sono sereno, questo è figlio anche della debolezza intrinseca delle forze politiche”.
IL COMMENTO
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