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"La corruzione può attecchire dovunque: nessun organismo e nessuna istituzione possono ritenersene indenni" e "nessuna istituzione che abbia competenze pubbliche può ritenersi scevra di responsabilità di fronte al suo dilagare". È l\'allarme lanciato dal procuratore generale presso la Corte dei Conti, Salvatore Nottola.

Intanto il presidente dell\'Anticorruzione Cantone ha istituto l\'Unità operativa speciale per Expo
che "lo coadiuvi nei compiti di controllo e vigilanza sulla correttezza e trasparenza delle procedure connesse alla realizzazione delle opere" di Expo. Lo ha stabilito una delibera di Cantone, datata 25 giugno e pubblicata sul sito dell\'Autorità.

La sede principale dell\'unità operativa Expo sarà a Roma
, presso l\'Anac (l\'Anticorruzione) e ci sarà un\'ulteriore sede a Milano. La delibera prevede inoltre che "l\'unità operativa sia costituita da un ufficio di staff e da un ufficio per la vigilanza ed il controllo; che il coordinamento amministrativo della struttura sia affidato al Segretario generale dell\'Anac, dott.ssa Antonella Bianconi; che siano predisposte dal Segretario generale le variazioni di bilancio necessarie a far fronte alle spese per l\'unità operativa nonché sia prevista un\'apposita categoria denominata Unità operativa speciale EXPO 2015 e che sia istituita un\'apposita sezione nel sito dell\'Anac dedicata a tutte le attività svolte dall\'Unità operativa in cui venga pubblicata per prima la presente delibera".