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"Mi spiace, ma non accetto che mi si dia del traditore, anzi sono io che mi sento tradito da chi ha voluto mettere una pietra tombale al grande contenitore dei moderati di centrodestra qual era il Popolo della Libertà": così Gino Garibaldi, consigliere regionale del Nuovo Centrodestra, dopo le polemiche sul voto sulla finanziaria regionale.

"I provvedimenti che convintamente ho votato, dall' ATO alla gestione dei rifiuti - prosegue Garibaldi - sono il frutto di un lungo e faticoso lavoro svolto nelle Commissioni competenti e il contributo fornito dal Ncd è stato determinante".

Insomma nessun inciucio, con Garibaldi che sottolinea: "Chi mi conosce sa che non agisco per la poltrona".