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Il tweet di Matteo Renzi, ieri, che sottolineava come dovessero essere le società di calcio a pagare gli straordinari dei poliziotti in servizio per le partite ha, ovviamente, scatenato reazioni forti dal mondo del pallone. Il tutto mentre oggi, alla Camera, andrà in votazione il cosidetto "Decreto Stadi".

"Occorre subito un confronto per evitare inutili demagogie". È la posizione della Federcalcio che "condivide le preoccupazioni del presidente della Lega di A Beretta" sul dl stadi che introduce un contributo dei club per i costi della sicurezza negli eventi sportivi. "Occorre fare chiarezza", commenta il presidente della Figc Carlo Tavecchio.

"Il presidente della Lega Serie A Beretta è preoccupato? Lo capisco, ha ragione-aggiunge il Presidente del Coni Malagò-. Come tutte le questioni giuste o sbagliate che siano, se sono fatte in corso d'opera, se tu hai un tuo bilancio e dalla mattina alla sera ti dicono che hai una spesa supplementare che, per altro ancora non ho capito come si quantifica, è chiaro che non va bene".

Presto ci potrebbe essere una riunione straordinaria dei club riuniti nella Lega di serie A e anche B e c'è anche chi ventila l'ipotesi di uno sciopero del calcio.

E se il Sap(vedi video) applaude la decisione, il Silp Cgil ligure, per bocca del segretario regionale Roberto Traverso, dice no alla soluzione: "Se paradossalmente domani i presidenti delle Società Sportive Genoa, Sampdoria e Virtus Entella, Preziosi, Ferrero e
Gozzi decidessero di pagare gli straordinari ai poliziotti della Provincia genovese noi non saremmo d'accordo-scrive-La nostra è una posizione che punta anche ad aprire un confronto interno su una proposta mediatica avanzata in un  momento di vacche magre..per cercare risorse economiche dai privati che vanno valutate con attenzione per evitare che la professionalità istituzionale delle forze dell'ordine non venga condizionata economicamente dai privati e nella fattispecie,  dal ricco mondo del calcio".