
Un caso che vede imputato, ma per favoreggiamento, anche don Fusta, la cui posizione verrà vagliata il prossimo anno. La madre della bambina parlò degli atteggiamenti strani dell'uomo al sacerdote.
"Non sapevo come comportarmi, se denunciare quello che era successo. Vedevo che mia figlia non dormiva più da sola e allora avevo deciso di parlare con Don Fusta perché conosceva quella persona. Siamo andati nel suo ufficio in parrocchia ed eravamo solo noi due. Gli ho parlato di mia figlia e lui disse di non fare denuncia". Don Fusta ha sempre respinto questa tesi. I fatti risalgono al 2006.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia