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'La mia era solo una battuta, che è stata strumentalizzata. Agnelli ha detto ben di peggio, ma nessuno gli ha mai fatto nulla, perché ha i giornali''. Lo ha detto il presidente della Samp Ferrero ai microfoni di 'Te la do io Tokyo', sulla radio romana CentroSuonoSport, parlando della sua recente gaffe su Thohir. ''Credo che Thohir sia un uomo molto intelligente, non ho nulla contro di lui - ha aggiunto - Io volevo solo difendere Moratti, che è un grande uomo e ha dato tanto al calcio italiano. Moratti ha vinto tantissimo e ha investito tantissimo. Come il presidente Sensi, ci ha messo i soldi. Volevo solo difendere l'italianità".

Ferrero sottolinea che ''gli stadi danno prima di tutto lavoro. E bisogna rispettare il lavoro prima di ogni cosa. Anche quello degli stessi giornalisti che, appunto, fanno solo il proprio lavoro. Ora, però, possono buttare la penna. Se quello che dico è così facile da fraintendere, vorrà dire che studierò da Presidente e poi tornerò a parlare. Per ora, entro in silenzio stampa". ''Il mio cuore è sempre giallorosso - ha concluso - Poi, ho scoperto dei colori meravigliosi - quelli blucerchiati. Io auguro alla Roma di fare come Gassman... Il Sorpasso'