
"Non ci muoviamo di qui finché non c'è l'incontro. Siamo partiti in corteo e ci hanno menato. Ero davanti a prenderle anche io. Non siamo delinquenti, non si mena chi è in piazza a difendere i lavoratori". Lo ha affermato il segretario della Fiom, Maurizio Landini ora sotto il ministero dello Sviluppo Economico. Ora la manifestazione è arrivata sotto il ministero ed attende una risposta dal ministro.
La Questura di Roma fa sapere che gli operai "volevano andare verso la stazione Termini e occupare lo scalo romano, hanno forzato il cordone delle forze di polizia e per questo c'è stata una carica di contenimento. Nel tentativo di creare un corteo non autorizzato verso la Stazione Termini sono stati tirati oggetti contro le forze dell'ordine e un funzionario e tre agenti di polizia sono rimasti feriti".
Matteo Renzi ha seguito gli sviluppi della manifestazione Ast e sentito sia il ministro Angelino Alfano sia Maurizio Landini, chiedendo all'uno di avere un'analisi dettagliata degli scontri "per accertare le responsabilità" e all'altro di "abbassare i toni" per evitare che una crisi industriale possa provocare lacerazioni.
Il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, si è detta "dispiaciuta e rammaricata" per gli scontri e assicurato che "il Governo entro stasera farà fatte tutte le verifiche ed è pronto a prendere anche eventuali misure". "Esprimo l'auspicio - ha concluso - che sia un caso unico, irripetibile. Episodi del genere non devono capitare".
IL COMMENTO
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