
"Un bambino non può morire perché un altro essere umano si è arrogato il diritto inesistente di togliergli la vita. Come si può uccidere un bambino? Solo un folle, un pericoloso folle, può compiere un tale gesto. Un folle che deve essere fermato", ha detto il vescovo di Ragusa, Paolo Urso, nell'omelia.
La città si è unita al dolore della famiglia Stival. Di fronte alla piazza palloncini azzurri e bianchi fatti volare alla fine della cerimonia. Il prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè: "Voglio manifestare il mio profondo cordoglio personale e delle istituzioni che rappresento. Confido nell'impegno della Procura affinché sia fatta piena luce su questo tragico caso e a questo proposito auspico che sia rispettato il lavoro degli inquirenti e possa essere assicurata la necessaria collaborazione da parte di coloro i quali possano dare aiuto agli inquirenti per le indagini".
IL COMMENTO
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