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Lo spiega Emanuele Piazza, assessore allo Sviluppo economico di Genova
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Entro metà gennaio al Mise dovrebbe essere fissato il nuovo incontro per risolvere la vertenza Esaote, l'azienda biomedicale fondata a Genova nel 1982, dopo il rinvio di metà dicembre. I sindacati chiedono che Elemaster Tecnologie Elettroniche, la ditta cui Esaote ha affidato le esternalizzazioni, sia presente al tavolo. Lo spiega l'assessore allo Sviluppo economico del Comune di Genova Emanuele Piazza al termine di un incontro con le rsu di Esaote e Oms Ratto, azienda in liquidazione per mancanza di commesse dalla stessa Esaote, convocato a Palazzo Tursi per ribadire "l'importanza delle tenuta su Genova del presidio industriale".

"I sindacati mi hanno espresso la necessità del coinvolgimento di Elemaster al tavolo del Mise - spiega Piazza - auspichiamo che tra il 15 e il 20 gennaio il Ministero fissi l'incontro per verificare la tenuta dell'accordo. Il Comune di Genova vuole essere un facilitatore della vertenza". "Quando si firma un accordo, tutte le parti vanno rispettate - aggiunge Piazza riferendosi al cambio di destinazione d'uso d a industriale a commerciale delle aree produttive di Sestri Ponente in vista del trasferimento agli Erzelli - C'è prudente ottimismo, domani chiederò all'azienda un'interlocuzione per trovare una quadra e agevolare la partecipazione di Elemaster all'incontro".