
"Le attività di rimozione e smaltimento saranno effettuate da Aster e rivestiranno un significato ecologico, in coerenza con la scelta della pianta: in particolare, i rami verranno triturati utilizzando una cippatrice, all’interno di un apposito cantiere gestito da Aster", fa sapere il Comune con una nota.
Il prodotto ottenuto, il “cippato”, verrà successivamente "immagazzinato nelle aree tecniche dell’azienda per poi essere riutilizzato nella manutenzione delle aiuole e dei giardini genovesi come 'pacciame', ossia materiale naturale che impedisce la crescita di vegetali infestanti mantenendo la corretta umidità del terreno. Tutta l’iniziativa, dall’approvvigionamento dell’albero allo smaltimento, ha quindi una significativa valenza ecologica a 360 gradi", conclude la nota.
IL COMMENTO
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