Sinisa Mihajlovic temeva la partita di Parma ma la vittoria della sua Sampdoria gli regala un sorriso e un'analisi serena.
"Nessuno si poteva aspettare che fossimo al terzo posto dopo 19 partite. Giocando siamo arrivati qui, tutti i punti sono stati meritati e se fossimo maturati prima ne avremmo di più, magari vincendo partite che abbiamo pareggiato".
"Partite come queste vanno vinte, perché poi puoi giocare a viso aperto con le grandi e noi dobbiamo fare così - ha aggiunto il tecnico parlando a Sky Sport -. Abbiamo fatto una grande partita su un campo difficile, facendo record di punti. Nessuna Samp nella storia ha fatto così tanti punti nel girone d'andata. Il voto? 7,5".
Sul mercato Mihajlovic spiega: "I nostri obiettivi finali sono legati alla rosa a disposizione. Muriel starà fermo 30/40 giorni. Di Eto'o non parlo, perché non è un nostro calciatore. Troppi attaccanti? Meglio averne troppi che pochi, dipenderà da loro, io sceglierò chi merita di giocare".
sport
Mihajlovic: "Sampdoria terza al giro di boa, nessuno se lo aspettava"
51 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Nuova giunta, entra Mai con Alessio Piana alla vicepresidenza
- Trovati i vestiti di Davide Violin, il ristoratore travolto dal rio in piena ad Arenzano
- Ivo Saglietti: un viaggio in bianco e nero tra sofferenza e speranza
- Ente Bacini: Tatiana Pais entra nel consiglio di amministrazione
- Amiu lancia due iniziative sul riciclo di carta e cartone
- Samp, la rivoluzione di Sottil e Accardi: rilancio Pedrola, riscatto Bellemo
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità