
La vicenda era già stata denunciata a Primocanale la sera dell’11 gennaio, mentre iniziavano a deflagrare le polemiche sulle irregolarità registrate durante il voto. “Sappiamo che c’erano persone fuori che restituivano i 2 euro a chi andava a pagare. Sappiamo che degli ex forzisti passati dall’altra parte hanno coinvolto dei ragazzini del mondo dello sport, che sono andati a votare non per una scelta politica ma semplicemente perché fanno parte di una squadra dove ci sono persone che hanno interessati diretti”. Così Eraldo Ciangherotti, ex assessore ai Servizi sociali del Comune di Albenga, parlava nell’immediatezza del post-voto.
A quelle dichiarazioni, e alla denuncia dell’ex sindaco Guarnieri, ha fatto seguito un’inchiesta che coinvolge proprio i ragazzi di cui parlava Ciangherotti. Nel frattempo la procura di Savona ha avviato un’inchiesta contro ignoti per verificare l’esistenza di reati (l’ipotesi è di aver violato l’articolo 87 del testo unico in materia di amministrative comunali) e ha acquisito la lista dei votanti in provincia di Savona. Quest’ultima azione è stata dovuta all’esposto orale del segretario Fulvio Briano.
IL COMMENTO
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