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Dopo la grande impresa, ora Arma di Taggia aspetta Fabio Fognini. Il tennista imperiese in coppia con Simone Bolelli ha trionfato nella finale di doppio degli Australian Open, battendo il duo francese Herbert-Mahut con un netto 6-4, 6-4. Un'impresa chje il tennis tricolore aspettava da 56 anni, dopo l’ultima vittoria italiana di una coppia maschile in un troneo dello Slam firmata Pietrangeli-Sirola. E ora gli amici e i tifosi aspettano lo schivo Fognini per festeggiare la vittoria prestigiosa.

Melbourne ha portato ancora una volta fortuna ai colori azzurri. Dopo i trionfi della coppia Errani-Vinci nelle ultime due edizioni del primo Slam della stagione tennistica. Nessuno si sarebbe aspettato che Fabio Fognini e Simone Bolelli avrebbero raggiunto un risultato di questa portata, visto le loro posizioni nel ranking mondiale del doppio (rispettivamente 54° e 134°): una scalata che ha travolto le coppie Johnson-Querrey, i veterani Klaasen-Paes, poi Marach-Venus, Cuevas-Marrero e le teste di serie numero 6 Rojer-Tecau.

La finale ha visto i transalpini più adatti al gioco di rete, mentre gli italiani preferivano colpire da fondo campo, da veri singolaristi. Inizialmente Herbert è parso il più in palla, i francesi salgono subito sul 3 a 1, ma Fabio e Simone sono stati bravi a non disunirsi e a recuperare il set, chiudendolo sul 6 a 4. Da segnalare un paio di lob spettacolari del ragazzo di Arma di Taggia, a testimoniare che la tensione iniziale è stata scacciata definitivamente.

Nel secondo set, dopo qualche protesta di Fognini contro il giudice di sedia Ramos, reo di non aver segnalato un chiarissimo doppio tocco di Mahut su una volée di dritto, il game decisivo è stato il nono, che ha visto i francesi cedere il servizio sotto i due dritti di Bolelli e il rovescio lungolinea di Fognini. Altro 6-4 ed esplode la gioia nel clan italiano e dei tifosi di fronte alla tv.

Ora il sogno si chiama coppa Davis. I due Azzurri cercheranno di togliersi altre soddisfazioni nella competizione mondiale a squadre, con l’aggiunta di quell’Andreas Seppi che di recente ha eliminato Roger Federer, grande protagonista dell’ultima vittoria svizzera dell’insalatiera. In attesa, della grande festa che Arma di Taggia vuole tributare al suo Fabio.