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Perché Finmeccanica ha venduto Ansaldo Sts e Ansaldo Breda a Hitachi? La spiegazione l’ha data Mauro Moretti in audizione alla Commissione Industria del Senato presieduta da Massimo Mucchetti (Pd): “Finmeccanica deve ridurre i settori di attività e concentrarsi su pochi prodotti che vanno realizzati su larga scala”.

Quindi non c’è solo la necessità di fare cassa, ma anche un problema più ampio, perché “bisogna sfatare un mito: noi non siamo grandi come altri, col capitale che abbiamo non ci confrontiamo con Airbus o Boeing. Ma con il capitale che abbiamo nemmeno con i nostri concorrenti diretti che sono Thales e Safran”.

La dismissione di Ansaldo Breda, ha aggiunto il numero uno del gruppo aerospazio & difesa, deriva anche dal fatto che “Finmeccanica non avrebbe avuto le risorse per far crescere il settore ferroviario alle dimensioni necessarie per stare sul mercato con i suoi concorrenti. E comunque, se avessi 5 miliardi farei acquisizioni in altri settori”.

Moretti ha garantito che in Italia rimarranno i centri di sviluppo delle due Ansaldo (come hanno anche detto negli scorsi giorni i vertici del colosso giapponese Hitachi parlando a Pistoia) e che il mercato apprezza gli sforzi compiuti: “Da quando sono arrivato il titolo è raddoppiato da 5,5 a 11 euro, hanno capito che qualcosa si sta muovendo”. E a proposito di cifre, il capo di Finmeccanica ha sottolineato che «per il 2014 arriverà un risultato netto positivo per 700 milioni contro i 73 del 2013”. Il tutto con un obiettivo preciso: “Da holding finanziaria dobbiamo tornare a essere società industriale, non possiamo essere una mezza Iri, quei tempi sono finiti”.

A proposito della rifocalizzazione del gruppo nell’aerospazio & difesa, Moretti ha osservato: "In questi momenti di instabilità, non si può pensare di avere gli armamenti pronti se non si è investito per tempo. La domanda interna di difesa, soprattutto sul settore della difesa, è relativamente modesta. In molti continuano a dire che bisogna ridurre gli armamenti. Facciamolo pure, però se uno si azzarda a dire 'chiudiamo la fabbrica' diventiamo noi i delinquenti. Il pacifismo va benissimo, ma con il disarmo le conseguenze ci sono".

Quanto alle prospettive, Moretti ha parlato di uno scenario di riferimento del comparto spazio-difesa di 445 miliardi: "Il mercato mondiale del comparto spazio-difesa sta crescendo ma con delle differenze. Tra qualche anno rischiamo di avere gli Usa con una leadership sempre più ridotta, con l'avanzata della Cina e l'Europa che si comprime", ha dichiarato.

L’audizione integrale di Moretti in Senato andrà in onda questa sera su Primocanale a partire dalle 22.