I sindacati di categoria del trasporto pubblico in Liguria si sono spaccati nel tavolo di confronto con la Regione e gli enti locali sull'utilizzo del fondino da 10 milioni di euro destinati a un esodo incentivato del personale nelle 5 aziende attive da Ventimiglia a Sarzana.
Tre sindacati su cinque, Cgil, Uil e Ugl, hanno abbandonato il tavolo di trattativa con l'assessore regionale ai Trasporti Enrico Vesco. Mentre Cisl e Faisa-Cisal hanno deciso di continuare il confronto. "Abbiamo chiesto a Regione e Comuni di garantire una partecipazione vincente delle cinque aziende di Tpl ligure, sotto forma di Associazione temporanea di imprese (ATI), alla gara regionale per l'affidamento del servizio - spiega Andrea Gamba della Filt Cgil - Ma l'impegno non c'è stato".
Resta convocato per il 10 aprile uno sciopero di 24 ore del Tpl ligure, in attesa della decisione della Commissione di Garanzia sulla spaccatura dei sindacati (lo sciopero era stato fissato da tutte e cinque le sigle, non solo da tre.
cronaca
Trasporto pubblico, confermato lo sciopero del 10 aprile
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