Molassana contro la pedonalizzazione, rabbia e tensione in Municipio

La situazione nel quartiere di Molassana non accenna a migliorare. I problemi sono sempre gli stessi: i lavori del Por, con la pedonalizzazione di una parte di via Molassana, secondo l'accusa "non tengono in considerazione il disagio nel tessuto commerciale del quartiere e la mancanza dei parcheggi in tutta la zona vista anche la recente privatizzazione di quelli in Via Gherzi". Cittadini, commercianti e rappresentanti dei Civ vedono nella realizzazione del Por una fonte di problemi aggiuntivi, più che un’occasione di sviluppo. 

Nell'ultima seduta di Consiglio municipale erano presenti, oltre a cittadini e commercianti, anche il vicesindaco Stefano Bernini, e gli assessori Giovanni Crivello e Anna Maria Dagnino. Il vicesindaco conferma la complessità delle questioni in ballo e, per quanto riguarda la problematica di via Gherzi sostiene che "la via legale sia quella che potrebbe risolvere la situazione una volta per tutte".

Più volte durante la seduta sono state chieste le dimissioni del Consiglio municipale, e tutte le parti coinvolte chiedono di potersi interfacciare solo con la giunta comunale visto che non ripongono più nessuna fiducia in quella municipale.

La proposta sulla quale tutti i presenti hanno concordato è quella di sospendere la pedonalizzazione di via Molassana fino a che i lavori nell’aera dell’ex Boero, dove tra le altre cose dovrà sorgere un silos con parcheggi, non saranno ultimati.

Nel frattempo i lavori nella strada garantiranno il senso unico alternato, con esclusione dei soli mezzi pesanti. Verranno inoltre messi a disposizione 30 parcheggi in zona disco dietro il Municipio di Molassana per consentire la sosta per fare acquisti nei negozi della zona.