cronaca

La conferma arriva dal vicecomandante della Polizia Muncipale di Genova
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Non alzano il piede dall'acceleratore i genovesi. Questo dicono i dati sulle sanzioni per eccesso di velocità nel capoluogo ligure nei primi tre mesi del 2015. E in un solo mese di controlli sulla nuova strada a mare sono ben 232 le sanzioni. La conferma arriva dal vicecomandante della Polizia Muncipale di Genova Maurizio Rametta, ospite di Live News su Primocanale.

Nel 2014 abbiamo rilevato oltre 31mila sanzioni. Abbiamo fatto un confronto tra i primi tre mesi del 2014 e i primi tre del 2015 e abbiamo osservato gli stessi dati. Siamo intorno alle 7mila contravvenzioni già accertate. Rispetto allo scorso anno, cresce l’eccesso di velocità”, spiega Rametta.

Occhi puntati soprattutto sulla strada a mare di Cornigliano, che con le sue tre corsie invoglia ad accelerare, nonostante abbia un limite di velocità (70 km/h) superiore a quello della Sopraelevata. “Questa strada, in modo abbastanza infimo, invoglia a spingere sull’acceleratore e potrebbe diventare nel tempo foriera di incidenti stradali anche gravi”, dichiara il vicecomandante. “Nel primo mese abbiamo rilevato 232 contestazioni per violazione dei limiti di velocità. Direi che non sono poche per una strada che è appena nata e ha una lunghezza relativamente contenuta”, conclude Rametta.