economia

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"Ci auguriamo che presto anche a Genova venga inaugurato uno stabilimento produttivo" alla presenza del ministro per la Difesa Roberta Pinotti. "La prossima volta che consegna un altro C27J pensi che a quel velivolo lavoravano uomini e donne genovesi e che per scelte opportunistiche non è più così". Lo si legge nella lettera aperta che alcuni lavoratori della Piaggio Aero e la rsu Fiom-Cgil hanno scritto al ministro dopo la consegna alla forza aerea peruviana da parte di Alenia Aermacchi del primo C-27J Spartan.

Alla cerimonia, che si è tenuta a Lima, ha partecipato il ministro Pinotti, "una partecipazione - scrive la rsu Fiom - che testimonia il crescente interesse di Alenia Aermacchi per l'America Latina". Pinotti "sa perfettamente che parte di quel velivolo veniva costruito a Genova alla Piaggio di Sestri Ponente. Ma il gruppo dirigente della Piaggio e la proprietà decisero di spostare la produzione all'estero garantendo una compensazione sul piano produttivo: l'evoluzione del P180 nel sito di Genova. Ma quel furto produttivo è stato compensato con il nulla. Genova verrà chiusa".

"Siamo sicuri - conclude la lettera - che il ministro Pinotti queste cose non le sa: per mesi cercato di parlarle e spiegarle cosa avveniva. Non ci siamo riusciti, certo per i molti e importanti impegni che la portano sempre più lontana da Genova".