
Fassino, Renzi assicura no nuovi tagli a Comuni - Al termine dell'incontro emerge un "quadro che consente di superare i fraintendimenti e le incomprensioni dei giorni scorsi. Ciascun punto necessita ora una traduzione operativa: alcune delle queste intese richiedono un provvedimento di legge". Così il presidente dell'Anci, Piero Fassino, in conferenza stampa. "L'incontro in programma mercoledì tra Anci e governo sarà l'occasione per riprendere i diversi temi e definirne percorso e tempi", prosegue il sindaco di Torino.
"Il presidente del Consiglio ci ha detto che il Def non prevede nuovi tagli a carico dei Comuni e che in ogni caso il governo intende discutere con l'Anci a partire da settembre quando sulla base del Def bisognerà redigere la legge di stabilità. Abbiamo preso atto di questo chiarimento importante", aggiunge Fassino, che spiega: "Il premier ci ha detto con molta chiarezza che allo stato attuale un testo finale del Def non esiste, esistono bozze di lavoro che non vanno assunte come decisioni adottate”.
Marino, su spesa Comuni prevalga fabbisogno standard - "Il premier Renzi ha fatto il sindaco per molti anni e sono sicuro che oggi ci sarà una riflessione rigorosa e seria - come ha fatto la città di Roma, che ora è un punto di riferimento per il Paese - per attivare la spesa dei Comuni sui fabbisogni standard e non più sul dato storico”, dice il sindaco di Roma Ignazio Marino.
De Magistris: governo non può chiedere sempre ai Comuni - "Il governo non può chiedere sempre ai Comuni e alle nostre comunità", afferma il sindaco di Napoli Luigi De Magistris al termine del confronto con il governo sul Def. "Ora valuteremo se agli impegni presi dal governo seguiranno i fatti".
IL COMMENTO
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