
"Per quel che riguarda i dati provinciali diffusi da Unioncamere Liguria il tasso di natalità in provincia di Imperia presenta però ancora margini di miglioramento, attestandosi sul +1,7%, che risulta essere la percentuale più bassa di tutte le altre tre zone della regione (Genova 7%, La Spezia 3,4% e Savona 2,4%)", spiega la Confartigianato. "Nell’estremo ponente ligure sono attive 1969 imprese giovanili, pari al 6% sul totale provinciale, che equivale ad un -4,6% sullo scorso anno. Una percentuale anche in questo caso molto al di sotto delle altre province liguri (Genova +1,1%, La Spezia +0,4% e Savona – 2,7%)".
La provincia di Imperia si distingue poi in due aspetti relativi alle imprese giovanili femminili e straniere. "L’incidenza nell’estremo ponente ligure delle aziende rosa è del 24,6% con 484 unità, mentre nelle altre tre province raggiunge quote maggiori (fino all’eccellenza di La Spezia con il 29%) così come nella media regionale pari al 25,7%", sottolineano dalla Confartigianato di Imperia. "Discorso opposto invece per le imprese giovanili straniere, per le quali Imperia guida la classifica ligure con 773 aziende equivalenti al 39,3% del totale delle aziende giovanili. Una percentuale molto superiore a tutte le altre (Genova 34,5%, Savona 29,2% e La Spezia addirittura al 27%)".
IL COMMENTO
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