
"Il risultato del primo quadrimestre di quest'anno - spiega Gian Luigi Miazza, presidente dell'Autorità Portuale di Savona - è pesantemente influenzato dalla perdurante crisi che continua a colpire le aziende grandi utilizzatrici di rinfuse solide".
Un riferimento al fermo della centrale Tirreno Power e alla riduzione di produzione della Italiana Coke che hanno determinato un mancato approvvigionamento di combustibile minerale pari a 413.000 tonnellate (-44%) rispetto allo scorso anno. Il risultato finale del periodo è compensato dalla crescita nel settore delle rinfuse liquide (+5% pari a 104.000 t) e delle merci convenzionali (+13,2% pari a 171.000 t).
Stabili i contenitori che si attestano sui livelli del 2014 (27.600 TEU) e i passeggeri (297.000, dei quali 270.000 derivanti dal comparto crociere).
IL COMMENTO
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