Sampdoria, solo un punto a Empoli: supremazia cittadina addio

La supremazia cittadina è persa. Se batterà il Parma nell'ultima giornata, invece, la Sampdoria potrebbe ancora arrivare in Europa se al Genoa verrà negata definitivamente la licenza Uefa (clicca qui per la tua opinione). A Empoli finisce 1-1 e il punto, per la classifica sul campo, vuol dire addio al sesto posto.

Avvio choc per i blucerchiati con l'Empoli che corre il doppio e ha tre occasioni nitide prima con Rugani (tiro respinto da Pucciarelli) poi con la traversa di Vecino e una conclusione di Saponara respinta da Viviano. Il ritmo si placa ma non la pericolosità dei padroni di casa insidiosi con Saponara e Barba. E la Samp? È tutta in una giocata di Obiang e un tiro di Muriel. Troppo poco visto che, al 39', Maccarone si divora il vantaggio.

La ripresa inizia al rallentatore,  entra Eto'o per un Djordjevic spaesato poi al 12' il gol dell'Empoli: Regno sbaglia una rimessa, l'Empoli vola con Maccarone che serve in profondità Pucciarelli che fredda Viviano. La Samp non ha la forza di reagire, non sfrutta con Muriel un regalo difensivo e poi il neo entrato Correa viene murato da Bassi. Al 40' Bassi è bravo anche su colpo di testa di De Silvestri, poi Correa mette in mezzo un pallone che Eto'o e Soriano non insaccano. Chi trova la vis del gol, con un tiro da fuori al 45' è Eto'o. 

Un finale incredibile pensando alla classifica blucerchiata di appena due mesi fa e che impone una riflessione sulle cause che hanno portato al crollo.