
Un arresto in una situazione analoga era avvenuto l'altro giorno sempre al confine, nei pressi della barriera autostradale. Questa volta sono stati fermati dai carabinieri con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina un tunisino di 28 anni, Mohamed Elhoui Aimen, e la sua compagna, Enkeleyda Zace, 41 anni, albanese, entrambi residenti a Nizza.
I profughi sono stati rifocillati e accuditi. Tre giorni fa, un altro passeur tunisino residente a Nizza è stato arrestato con le stesse accuse. Su un furgone trasportava verso la Francia quattordici stranieri ai quali aveva fatto pagare 100 euro ciascuno.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana