Toti al lavoro per varare la nuova giunta e scrive ai prefetti sugli immigrati

Primo giorno di attività ufficiale in Regione Liguria per il nuovo presidente Giovanni Toti dopo la proclamazione di ieri pomeriggio. Il presidente è al lavoro per organizzare gli uffici, affrontare le pratiche aperte dal suo predecessore e per costruire la nuova giunta.

NUOVA GIUNTA - Su questo fronte si susseguono le indiscrezioni su accorpamenti di assessorati per far fronte alla riduzione a 7 stabilita dallo Statuto. In particolare per la Sanità e il Bilancio Toti, d'intesa con gli alleati, avrebbe pensato a dei tecnici. Per la prima delega l'orientamento sembrerebbe quello di guardare fuori regione, in Lombardia, ma anche in altre regioni del Nord Est, per la gestione finanziaria dell' ente la scelta sembrerebbe essere invece più ligure.

Oggi sono stati visti entrare nel palazzo della Regione due stimati economisti che potrebbero essere candidati proprio al Bilancio: Luca Gandullia, professore genovese di Scienze delle Finanze, e Giovanni Battista Pittaluga, ex assessore al Bilancio dei primi due anni della Giunta Biasotti e, successivamente, come assessore tecnico, sempre con la stessa delega, nella prima Giunta Burlando.

IMMIGRAZIONE - "Chiediamo la sospensione delle assegnazioni nei comuni liguri in attesa che vengano adottate dal governo soluzioni più eque, sostenibili e idonee in primis per i cittadini italiani ma anche per gli stranieri che ci offriamo di accogliere". Lo scrive il governatore della Liguria Giovanni Toti ai prefetti, sottolineando che "ad oggi non vi sono più' strutture, né risorse idonee ad accogliere ennesime ondate di cittadini stranieri". La Regione, osserva, "ha sempre fatto tutto quello che era possibile fare per accogliere gli immigrati, rispondendo così alle richieste del governo".