
Prima di avviare la sessione di yoga in cui attraverso mega schermi i partecipanti hanno eseguito in 35 minuti (fra le 7 e le 7,35 del mattino) 35 'asana', Modi ha ringraziato l'Onu per istituzione della Giornata internazionale ed anche le 192 Nazioni che oggi celebreranno l'evento. Il premier ha quindi sottolineato che lo yoga "non e' solo un metodo per raggiungere una buona forma fisica", ma "una maniera per contribuire a liberare il mondo dalle tensioni e diffondere il messaggio della 'Sadbhavana' (armonia)". "Chi avrebbe mai pensato - ha proseguito con un gioco di parole - che questo Rajpath si sarebbe un giorno trasformato in uno Yogapath?".
Poi, inaspettatamente per molti, si è seduto su un tappetino ed ha partecipato personalmente all'esercitazione insieme alle molte migliaia di persone, fra cui anche bambini e membri del corpo diplomatico stranieri in India. Seguiti in diretta da tv, radio e portali internet, i partecipanti hanno cominciato la sessione con una preghiera ed esercizi di rilassamento del corpo, eseguendo poi le 'asana' ed il 'pranayam' (tecnica di respirazione), secondo un programma messo a punto dal ministero indiano dello Yoga (Ayush).
IL COMMENTO
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