cronaca

Domani Renzi incontrerà comuni e regioni
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La situazione a Ventimiglia sta lentamente tornando alla normalità. Dopo la burrasca di ieri, che ha anche provocato due leggeri feriti, oggi il mare è più calmo e non desta preoccupazione per gli 80 migranti irriducibili attualmente ancora sugli scogli.

PROFUGHI IN CALO - I profughi al confine diminuiscono anche nelle strutture allestite dalla Croce Rossa. Sono circa un centinaio i migranti presenti, giorni fa erano addirittura 400. Anche i gendarmi francesi che presidiano il confine sono in numero nettamente minore rispetto ai giorni scorsi, e anche il traffico da e per la Francia scorre in maniera più fluida.

VIE ALTERNATIVE - Molti profughi hanno scelto di battere vie alternative. Alcuni di loro sono stati avvistati nell’entroterra, nella zona di Airole. Altri avrebbero preso un treno per Torino nella speranza di tentare l’ingresso in Francia a nord.

RENZI - Sul fronte politico, domani il premier Matteo Renzi incontrerà i presidenti delle regioni e una delegazione di sindaci delle zone interessate dal problema migranti per fare il punto sulla situazione.

BAGNASCO - "Il fenomeno della migrazione c'è, bisogna prendere atto. Un'emergenza straordinaria e continua. L'emergenza è talmente grande e grave che non è un problema solo dell'Italia e dell'Europa, ma della comunità internazionale nel suo complesso. Servono proveddimenti adeguati a livello mondiale"