cronaca

Dipendenti Telecom e Confesercenti Liguria sugli scudi
1 minuto e 25 secondi di lettura
Due presidi distinti, due iniziative di protesta a Genova che coinvolgono i lavoratori Telecom e Confesercenti Liguria. Un modo per alzare la voce nei confronti di pubblico e privato che, in base alle richieste di sindacati e associazioni di categoria, non soddisfano le necessità della collettività.

PRESIDIO LAVORATORI TELECOM -
Dalle 10, nell'ambito dello sciopero dell'intera giornata del personale Telecom, si svolgerà un presidio di due ore davanti alla sede di Confindustria in Via San Vincenzo 2 a Genova.

La protesta è  stata organizzata contro la decisione di Telecom di costituire una nuova società contenente il personale dell'attuale divisione call center. "La Slc Cgil è contraria a questa iniziativa che prelude certamente ad uno spacchettamento del servizio con ricadute occupazionali e un depauperamento della professionalità dei dipendenti", sottolineano i rappresentanti sindacali.

PRESIDIO IN VIA GHERZI - "A due settimane dall'appello lanciato lo scorso 15 giugno, affinché il Comune concludesse al più presto il riesame dell’istruttoria che ha portato alla chiusura dei parcheggi di Via Gherzi, né Confesercenti né i comitati di residenti e commercianti hanno ricevuto nessuna comunicazione ufficiale in tal senso", denuncia Confesercenti Liguria.

Per questo motivo "avrà luogo un corteo di protesta che, muovendo dalla stessa via Gherzi alle ore 10, arriverà alle ore 12 presso la sede del Municipio IV Media Val Bisagno. Gli organizzatori hanno scelto di dirigersi verso piazza dell'Olmo anziché spingersi fino a Palazzo Tursi in seguito alla decisione, da parte del Comune, di convocare per la giornata di domani una seduta di consiglio a porte chiuse per motivi di sicurezza, dovendosi discutere in Sala Rossa la delibera sulle società partecipate".