cronaca

Medici senza frontiere: "E' passata l'emergenza numerica"
56 secondi di lettura
Diminuisce il numero di migranti rispetto ai giorni scorsi. Sono una settantina sugli scogli di Ponte San Ludovico al confine Italia-Francia mentre alla stazione di Ventimiglia il numero da 380 è sceso a circa 200. “Il numero al centro accoglienza è notevolmente calato – spiega Fiammetta Cogliolo, ufficio stampa Croce Rossa Italiana – perché i molti migranti che sono arrivati alla stazione ieri erano solo di passaggio”.

La situazione quindi è tornata stazionaria e sette dei circa ottanta migranti presenti sulli scogli hanno chiesto di essere trasferiti ieri al centro di prima assistenza. Il point della Croce Rossa Italiana è stato spostato dal marciapiede adiacente agli scogli, zona che poteva essere pericolosa perché lambiva la strada, alle vicine aiuole riparate dagli alberi.

Nei pressi della stazione ferroviaria di Ventimiglia, il medico di Medici Senza Frontiere Antonio De Giovanni ha confermato il ritorno alla normalità. “E' passata l'emergenza numerica di ieri – ha dichiarato – ora la situazione è più gestibile”. Continua l'operato dei mediatori culturali di Medici Senza Frontiere che danno apporto psicologico ai migranti, provati dalle atrocità subite in Libia.