IL RINVIO - Un passaggio di consegne slittato negli scorsi giorni di sette mesi: Aimeri continuerà a gestire lo smaltimento dei rifiuti fino al 1 febbraio 2016. Alla base del rinvio ci sono state le difficoltà tecniche di Amaie energia di organizzare il sevizio entro il 1 luglio scorso.
POLEMICHE - Eppure nelle ultime ore Amaie ha avviato la procedura per l'acquisto dei mezzi necessari allo svolgimento del servizio. Una decisione che rischia di scatenare diverse polemiche, visto che sul tavolo della vicenda rimangono due nodi irrisolti. Il primo è quello relativo alla situazione dei lavoratori che dovrebbero essere assorbiti da Amaie e al contratto col quale verranno assunti. Un punto sul quale c'è ancora molto da discutere con i sindacati, che potrebbero leggere come una forzatura l'avvio della gara per l'acquisto dei mezzi.
GLI ALTRI NODI - L'altro nodo da sciogliere in questa vicenda riguarda la situazione a livello normativo. La gestione "in house" dei rifiuti da parte di Amaie potrebbe non essere possibile, almeno per la sola Sanremo. L'affidamento "in house" non sarebbe infatti consentito per un solo Comune e, da qui, sorgerebbe la necessità per la città dei fiori di consorziarsi con alcuni comuni limitrofi. Un po' come è avvenuto a Imperia nell'ultimo periodo. Intanto, non è escluso che il tema faccia irruzione nel consiglio comunale in programma martedì prossimo
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità