
L'esperimento rientra nell’ambito del progetto FAIR che si concentra sulla struttura fondamentale della materia e i suoi costituenti di maggiore massa, i neutroni. La commessa è stata aggiudicata a seguito di gara internazionale e tutte le fasi produttive avranno luogo in Italia.
Dopo i magneti per il CERN e quelle in costruzione per ITER, il nuovo successo premia un’azienda cresciuta in Italia e all’estero grazie alla stretta collaborazione con gli enti di ricerca e alla capacità di tradurre in prodotti industriali le richieste del mondo scientifico.
IL COMMENTO
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