cronaca

Eseguita l'autopsia, colpito da una micropatia cardiaca
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L'ultimo saluto a Fabio Zuccheri avverrà domani sul campo di San Vito al Torre, in provincia di Udine. Lo stesso dove il giovane portiere, promessa del calcio friulano con un passato in Liguria, è morto stroncato da un malore in allenamento a soli 20 anni. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.

La Procura di Udine ha firmato il nulla osta per la sepoltura. L'esito dell'autopsia, eseguita ieri dal medico legale Lorenzo Desinan, parla di "morte improvvisa in sospetta miocardiopatia da definire con esami istologici". Per chiarire la diagnosi seguiranno ulteriori accertamenti, anche per capire se l'evento potesse essere previsto in qualche maniera.