cronaca

Padiglioni da liberare per il Salone Nautico
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Si prepara alla Fiera di Genova il Salone Nautico di ottobre e si impone una sistemazione differente per il centro accoglienza allestito nei suoi padiglioni.

Su decisione del Prefetto, i migranti verranno temporaneamente collocati all'ex palazzina Q8, in fondo a viale delle Brigate Partigiane. Verrà così trasferito il centro attivo alla Fiera, dove i profughi accolti erano sottoposti a screening e identificazione.

La struttura, al momento in disuso, rientra in un piano complessivo di riqualificazione. Verrà data in comodato d'uso gratuito dal Comune, che ne detiene la proprietà, alla Prefettura, in attesa di individuare un centro provinciale permanente. Lo spiega Emanuela Fracassi, assessore alle politiche comunali e abitative: "Avremmo preferito uno spazio più grande. Da settembre, comunque, lavoreremo su un progetto a lungo termine. Vogliamo individuare strutture adatte ad ospitare un centro di prima accoglienza per ogni provincia".

In futuro potrebbero essere coinvolti anche i cittadini: "L'accoglienza potrebbe diventare poi diffusa, nelle case di chi sarà interessato ad ospitare una persona nella propria abitazione". L'assessore traccia un bilancio positivo su quanto fatto finora dagli enti locali per gestire l'emergenza profughi: "Oggi abbiamo ne abbiamo circa 1.200 in tutta la città di Genova. Una parte importante l'ha fatta la diocesi, aprendo le porte del Seminario. Sono ben accolti, ma dobbiamo fare in modo che questo tempo di passaggio si riempia di attività utili per l'integrazione futura".